BELLISSIMO PRIVILEGE 640
UNICO PROPRIETARIO - NO CHARTER -
Equipaggiamento specifico M.C.A.
Attualmente sta navigando in Bassa California, nel mese di febbraio andra' nel canale di Panama per poi andare nel Mar dei Caraibi.
2023 carena e antivegetativa
Il design di questo catamarano, grazie all’opera congiunta di Marc Lombard e di Franck Darnet, riesce a realizzare una visione d’insieme di eccezionale bellezza, cosa non comune sui catamarani da crociera che, il più delle volte, purtroppo finiscono per assomigliare a dei cubi appoggiati sull’acqua.
Nel Privilege , gli scafi dal bordo libero molto alto, incontrano una tuga apparentemente bassa, areodinamica e sinuosa che, complice il disegno delle finestrature laterali, dona alla vista laterale del catamarano un look da coupè sportivo mentre nasconde, abilmente, l’esistenza di un flybridge che si protrae fino a poppa con una leggerezza infinita.
Il pozzetto è grande e molto riparato, organizzato con un mobile bar e divani perimetrali, confluisce in un salone di rara bellezza. Salone e pozzetto, grazie alle porte vetrate scorrevoli, creano un unico ambiente da 50 metri quadri circa.
Lo scafo di sinistra, in questa versione, è dedicato alla cabina armatoriale che è posizionata a prua e che usufruisce anche dello spazio sopraelevato centrale del catamarano. Il risultato è una suite immensa dotata di cabina armadio e di tutto quanto possa servire al comfort dell’armatore. Tre le VIP cabin presenti a bordo, una per ogni restante estremità di scafo. Ognuna di loro dotata di letto king size e di servizi en-suite con box doccia separato. All’estrema prua trova spazio la cabina per l’equipaggio.
Ma, al di la degli spazi, ciò che più colpisce in un Privilege è il livello, altissimo, di fattura e finitura. Pelli cucite a mano, essenze pregiate sapientemente accostate, fanno immediatamente percepire la qualità di costruzione e l’attenzione al dettaglio. Cura che troviamo anche e, spratutto, nell’ingenierizzazione e nel posizionamento degli impianti presenti a bordo.
Dotata di due generatori, dissalatore e di una enorme riserva di carburante, quest’imbarcazine è sostanzialmente autonoma e potrebbe navigare per mesi senza la necessità di effettuare scali tecnici. Degna di nota la cucina passante, realizzata in questo esemplare nello scafo di dritta, dotata di un’enorme capacità di stivaggio, anche in condizioni di mare abbastanza problematiche. (tuttobarche )